Work II

Questa mattina ho attuato una tattica diversa e ho deciso di mettermi le cuffie per fare il modo di sentire la sveglia chiaramente.
Nonostante ieri sera non abbia fatto tardi e sapevo che avrei dormito a sufficienza ho deciso di provarle tutte per evitare un'altra figura come quella di ieri mattina. Appena sento la sveglia scendo dal letto, spengo la sveglia e mi dirigo verso il bagno. Mi lavo e mi cambio velocemente poi divoro velocemente la colazione prima di chiudere la porta alle mie spalle e avviarmi verso il cafè.
Il cielo è davvero nuvoloso, dannato clima irlandese; spero solo non venga a piovere: ho dimenticato a casa l'ombrello.
Cammino a passo svelto tra gli alti alberi del parco tenendo il naso all'insù, mi piacciono davvero tanto gli alberi che costeggiano la stradina all'interno del parco, la musica che mi rimbomba nelle orecchie mi carica e crea un forte contrasto con il paesaggio che mi circonda.
Entro nel locale, dopo una breve passeggiata, in perfetto orario.
Saluto e mi cambio, sistemo gli ultimi fiocchi alla vita e risalgo pronta a iniziare il mio turno.
Il tempo oggi sembra non passare mai, continuo a lanciare occhiate minacciose all'orologio posto sopra l'entrata quasi nella speranza di intimorirlo e farlo avanzare più velocemente.