Silence fa un gemito di dispiacere quando la sua dolce metà viene allontanata da lei,ma io ne approfitto per riappropriarmi delle redini e farle passare sopra il suo collo abbassato.So che potrebbe prenderlo come un dispetto,ma decido di strisciare il braccio sul suo collo,fammi forza su di esso e mi isso in groppa,in un bel movimento fluido.In sella prendo il comando della giumenta,e quando Damian mi chiede:Allora, le va di iniziare l'allenamento? mi limito a guardarlo con un po' di malizia e do' di gambe alla giumenta,che a malincuore si allontana da Satisfaction.
Ora posso sentirmi un po' più a mio agio.Vediamo se mi sta dietro.

Lascio che la giumenta strattoni le redini e si avvicini allo stallone del ragazzo;è di un bel colore,duplice come il cioccolato delle uova di Pasqua che mi prendeva mio padre.Quello che mi colpisce è la coda,una folta coda dai crini che esprimono il contrasto tra il bene e il male,il Bianco e il Nero.Siete proprio una bella coppia.Dice Damian,carezzando contropelo la fronte di Silence.Lei si lascia carezzare per un po',ma poi tira per le redini e scalpita,nervosa.Decido di lasciarla fare,e lei,tutta contenta,trotterella verso l'altro cavallo.Nel farlo,spinge distrattamente il ragazzo con il posteriore,ma non sembra curarsene troppo.Ora mordicchia la testiera dello stallone,come per invitarlo a liberarsi e a correre via.
Aggrotto la fronte e con un sorrisetto accompagnato dalla vampata nelle guance,dico:Ti prego di perdonarla,Damian,è un po' presa dal tuo cavallo.

I capelli mi cadono a fiotti sulla faccia,e li scaccio in maniera confusa.Gli occhi di questo ragazzo hanno qualcosa di ipnotico,perciò non riesco neanche a capire dove sto spostando i capelli.La bella intoccabile.Dice Damian,penetrandomi con un sorriso vincente e malizioso.Arretro di un passo,andando a sbattere contro la spalla di Silence.La giumenta in risposta mi rassicura,curvano il collo sulla mia spalla fino ad appoggiare la testa sul mio petto.Le carezzo il muso,e mi rilasso.Sweetie Silence? Davvero un bel nome. Sorrido. Lui invece è Satisfaction Guaranteed, il Baio più ostinato ch'io abbia mai conosciuto.Questo argomento mi mette più a mio agio,infatti riesco ad assumere un'espressione emozionata e a dire:Cavoli,e' proprio un bel nome.Non ti so dire perchè,ma mi ricorda qualcosa di Western.Come se fosse il nome del cavallo di uno degli eroi del tempo.Pausa.Se di eroi si può parlare,visto quello che hanno fatto...Mi rabbuio,ma solo per un momento.Dannata empatia storica.Lo psicologo dice che dovrei provare ad eliminarla.Ma senza di lei non sarei io.In ogni caso,vedo l'imponente stallone porre l'attenzione sulla mia sinuosa Silence.I suoi occhi sono talmente chiari che spaventano.Sono simili ai miei,in realtà,ma su un cavallo sono piuttosto insoliti,color menta ghiacciata.In ogni caso,la giumenta sposta la testa dalla mia spalla e allunga il collo verso il cavallo di Damian,curiosa,e comincia,dopo pochi passi verso di lui,a mordicchiargli il collo.

Il ragazzo sorride:deve aver fiutato l'odore del mio imbarazzo,molto probabilmente.
Divampo ancora di più,constatata questa cosa,e nascondo il viso sotto i capelli,che mi ricadono sulla fronte perchè tengo la testa bassa.Ohi,bellina!Coraggio!mi dice la fastidiosa vocina.Così riporto lo sguardo su di lui.
Sono Damian, il ragazzo che ti ha presentato Becky.Damina,ecco!nel dubbio,mi presento anch'io.Elspeth,piacere!Dico con un mezzo inchino.Lei è?Mi chiede,indicando la giumenta.Si chiama Sweetie Silence rispondo dolcemente.

Black si lancia in un trotto a ginocchia alte,sorpassando di poco le due fanciulle.Lo rimetto in carreggiata,e mi concentro sulle parole di Eugenia:Avevo notato, devo ammettere che sono proprio una bella tonalità di blu, complimenti.Le sorrido,giusto per coprire un po' di spazio,poi le rispondo:Bisogna fare i complimenti a mia madre.Lei ha gli occhi di un blu così acceso e opaco allo stesso tempo che sembrava quello dei fulmini.Mio padre li ha grigi,quindi la saturazione minore è merito suo.Mi rilasso in sella al cavallo,e mi stiro una spalla.Come ti trovi qui a Ballynamire? E con Black Beauty?Come va?Bene,ora...Penso guardandola,ma non è ancora il momento di dire una cosa del genere.Lo stalloncino ama un po' troppo fare l'esibizionista.Ma il padrone mi ha detto che questo cavallo è lo specchio del padrone,perciò....In ogni caso,al centro tutto bene.Ho solo avuto un incontro spiacevole,con una ragazza dai lunghi capelli color orzo.Molto scortese,molto aggressiva...Dico alla ragazza.Non Becky,non so come si chiamasse.Aveva l'aria di una tipa un po' altezzosa.

Talmente tanto che vi siete accorti della mia presenza solo dopo esserci passato davanti.Mi piace questa ragazza,sa come divertirsi.In confronto a quella lupa in sala relax,la mia piccola Fenice è un gattino.Comunque,ha ragione,ma devo trovare una risposta svelta.L'olezzo del mio cavallo puzzone mi ha distratto,signora dico,trattenendo a stento le risa.
Vedo che Eugenia lancia occhiatine imbarazzate alle mie iridi,quindi incasso appena la testa,sollevo le sopracciglia e apro bene gli occhi.Ora che sono all'altezza del suo viso può vederle bene.Sono bluLe dico,con un sorriso affettuoso,poi porto il labbro in avanti,in quell'espressione buffa che mi caratterizza.

Il ragazzo sfama la mia curiosità e risponde:.Bah,non ha importanza il programma,basta che io e la mia Cleopatra ci alleniamo...lei è al MIGLIORE giumenta che io abbia mai avuto!Sorrido con un po'di fastidio,unito a sano interesse.In ogni caso,quando sento che anche Cleopatra è partita al trotto dietro di noi,accelero un minimo per mantenere le distanze di sicurezza.Vedo che gli piace correre...Il ritmo delle zampe è regolare,rilassato....Si,fosse per lui non si fermerebbe mai!

Evidentemente,vista la mia voglia di fare lo sbruffone,non avrà di certo capito che noi siamo l'anima del selvaggio West.
Monta americana,completa io,Barrel Racing il mio Black Beauty.Rispondo quando Mattew ritorce la domanda al mio cavallo e a me.Sussurro alle orecchie soffici del mio cavallo di accellerare e lui si espone al vento in una corsetta leggera.
Quale programma di allenamenti segui?chiedo,maneggiando le redini solo con una mano.

Lascio che i suoi occhi mi esaminino,e divampo dall'imbarazzo.Quando ero piccola e avevo a che fare con i pony pelosi dell'Alaska,mia madre mi vestitva sempre con una gonnellina e pesanti calze sotto.Diciamo che ho mantenuto l'abitudine,ma come può saperlo lui?Dunque ci rincontriamo eh?La sua voce mi riscuote dai miei pensieri,e sollevando appena le guance in un sorriso imbarazzato,rispondo.Sembrerebbe proprio di si!Sembrerebbe proprio di si?Tutto qui quello che sai dire?mi dice una vocina fastidiosa nella testa.

Non capisco se Daisy sia compiaciuta o disturbata dal comportamento di Beauty,nel dubbio,lo lascio fare.Eugenia sembra riprendere un attimo il suo colorito normale,e mi dice:Ancora ti devo trovare un soprannome adeguato anche se la cosa si sta rivelando difficile.Vedo il suo visino assumere una forma bizzarra,e continua il suo soliloquio:Qual buon vento ti porta qui tra noi giovani donzelle? Ci penso un attimo,poi rispondo con una certa sicurezza.Sentivo il vostro profumo,mia dama.

Come sospettavo,ecco che il mio pulcino di fenice sta divampando per la vergogna.Ciao Jarrod! Sono contenta di rivederti. Porto la mano tesa davanti alla fronte,appoggio la parte laterale della mano alla pelle,tenendo le dita tese,e poi faccio scattare il tutto in un movimento,come un saluto militare.Black Beauty si avvicina spavaldo a Daisy e raschia per terra con lo zoccolo anteriore,come per farle capire che gli piace.Poi sbuffa,portando la testa vicino a quella della giumenta.Allora anche io faccio un rumore simile con le labbra,sbuffo come un cavallo,insomma,e sorrido divertito.Ciao,mia piccola Fenice. le dico.

Quindi Mattew....Penso tra me e me,lasciando che Black recuperi una o due andature prima di ritrovarmi di fianco il ragazzo e come supponevo,la giumenta.
Ha detto che deve allenarsi,quindi chiede,un po' divertito:Che disciplina praticate?Lascio che il mio stallone scalci un attimo,entusiasta per l'odore della giumenta.Sicuramente vuole fare una buona impressione,come minimo dobbiamo tenere il passo,io e lui.
Lascio ai nostri compagni il privilegio di primeggiare in pista e bruciare la polvere.

Porto il labbro superiore infuori,come un vago segno di assenso,quando mi chiede di cambiare esercizio,per così dire.
Ma prima di tutto...Mi piacerebbe rivolgermi a te con un nomeScaldo i talloni sui fianchi dello stallone,che si sta avvicinando particolarmente affascinanato alla giumenta del mio rivale.Spero capisca che questo non è il momento dell'attrazione fisica.Fosse stata Daisy Mama e la sua Eugenia,li avrei fatti spassare,ma lui....
In ogni caso,do un colpetto distratto che fa partire al trotto il cavallo.Non mi interessano le sue sfide,devo allenarmi.

Il ragazzo si esibisce in una trottata leggera.Ammetto che il cavallo è di una bellezza straordinaria in quell'andatura,e di estrema femminilità.Deduco che sia una giumenta,controllando distrattamente il basso ventre.
Quando torna dalla sua esibizione,il ragazzo ricicla le mie parole,dicendomi:Ora...mostrami qualcosa tu...Lo accontento,gridando appena per far accelerare Black Beauty,che galoppa potente.A differenza del suo cavallo,il mio stallone non punta sull'eleganza,ma sull'impatto visivo della potenza.Non alterna le gambe come in un galoppo normale,ma raschia la terra muovendo le quattro zampe in coppie da due,le anteriori unite in una falcate e le posteriori che seguono dietro.
Forse non siamo eleganti come loro,ma al primo angolo muovo le redini indietro e lateralmente per fermare il cavallo proprio allo spigolo e farlo arretrare di esattamente tre passi.Poi riprendiamo il galoppo e all'angolo successivo lo stesso,esattamente tre passi,al terzo uguale e al quarto,come sfregio,tre passi e una mezza impennata.
Trotto verso di loro,per defaticare il cavallo,e non appena li raggiungo impongo allo stallone il passo;lui correrebbe sempre,ma io conosco la sua resistenza.A te...

Noto una certa ostilità negli occhi del ragazzo quando mi chiede il mio nome,ma io lo ricambio con uno sguardo dolce,per così dire.
Jarrod,piacere.Lascio che sia Black a dirmi quando smettere,e non appena lo fa,allento le redini. Wow,che esercizio efficace...Storco in naso,un po' infastidito,e accarezzo lo stallone con tutto l'amore che il mio corpo può generare.Certo,può sembrare solo una pacca,ma per me è molto altro.Può sembrare una frustata crudele,ma è il mio modo per mettermi in contatto con lui.E lui lo accetta.
Mostrami qualcosa tu...dico assestandomi sulla sella.