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| Sembra che tutto stia avvenendo al rallentatore: i cavalli che galoppano, l'erba che vola sotto di noi, Grey,il suo sorriso,le nostre mani. La nostra felicità.
Grey seguendo il mio esempio lascia anche lei le redini alzando le man al cielo.
Non credo,ma sento delle lacrime che mi scendono degli occhi e vanno a rigare le guance.
Sono dannatamente felice, è la prima volta che provo un'emozione forte come questa. E' la prima volta che sono felice veramente.
E sono insieme al Tenente.
Mi sento immensamente grata verso di lei.
Sono tronchi quelli? esclamo un pò allarmata alla vista di grossi blocchi di legno che si avvicinano alla nostra traiettoria a vista d'occhio. |
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| Prendi le redini con la mano destra e reggiti forte mi urla Grey come risposta. Non faccio a tempo a formulare una risposta che il braccio sinistro di Grey si protende verso di me.
Pochi secondi di panico mi fanno dubitare di me stessa; non dovrei fidarmi di me,di Tees. In fondo forse sto esagerando. Tees potrebbe scartare da un momento all'altro. I crini neri dello stallone mi solleticano le mani che si aggrappando ad essi.
Chiudo gli occhi. Il rumore assordante del vento continua a urlarmi nelle orecchie; sento i muscoli di Tees guizzare come serpenti neri sotto di me, sento il suo potente respiro,la sua adrenalina crescere in me.Riapro gli occhi. Grey è di fianco a me ora, aspetta solo la mia mano.
E se va male?
Mi mordo il labbro e con un movimento veloce faccio passare il cuoio delle redini nella mano destra.
Grey! esclamo prima di slanciare il braccio sinistro verso di lei e afferrarle la mano.
Una risata di pura gioia sgorga quasi inconsapevolmente dalla mia bocca. I cavalli ora sono affiancati, baio e morello che galoppano a ventre a terra,e noi, mano nella mano.
Sembra che una nuova emozione mi faccia esplodere il cuore, continuo a sorridere, forse i miei occhi sono lucidi.
Together forever, e lascio cadere sul garrese le redini per lasciare anche l'altra mano sfiorare il vento.
Questo è quello che avrebbe gridato Jenny.
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| Felicità. Credo di non aver capito bene cosa volesse dire questo verbo fino ad ora. Tees è..è..semplicemente fantastico. Da brivido. Non sembra neanche lui. Sta galoppando come una locomotiva divorando il terreno sotto di se falcata dopo falcata. Il vento mi ulula nelle orecchie facendomi scompigliare violentemente i pochi ciuffi di capelli che non sono stati raccolti sotto il cap.
Te la senti di faro una pazzia? sento provenire da Grey che nel frattempo mi ha quasi raggiunta. Non chiedetemi come possa aver fatto a sentire la sua domanda con il fracasso assordante che ho nelle mie orecchie.
Grey sta sorridendo, è felice, noi siamo felici.
E ti devo anche rispondere? le urlo per sovrastare il rumore del vento e del rombo di otto zoccoli che volano sul terreno. |
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| Los Angeles. Davvero bel posto. Annuisco sorridendo mentre un velo di stanchezza si posa silenziosamente su di me. Da distesa osservo vagamente il soffitto mentre le mie palpebre cominciano lentamente a chiudersi.
Ti sembra il momento di addormentarti Cheyenne? mi ricorda una vocina facendomi riaprire gli occhi, seppur a malavoglia.
Che sonno ragazzi commento sbadigliando e stiracchiandomi per bene.
Buono il panino? domando sorridendo, sembra che mi sia riuscito bene.
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| Se per ora il mio stomaco ha detto "stop" ai panini con la nutella, quello del ragazzo la pensa in un altro modo. Infatti non si fa problemi a chiedermene un altro.
Da dove vieni? mi chiede una volta che gli ho dato il secondo panino. Alla domanda sorrido soddisfatta, finalmente ho imparato bene l'inglese tanto da nascondere la mia pronuncia italiana.
Vengo dall'Italia, precisamente Venezia replico con una punta d'orgoglio, tu?
Ora che rammento non posso dire che mi manca la mia bella italia; con quel sole caldo, l'acqua tra i canali, San Marco, l'odore di pesce fresco, il battello per andare a scuola, l'acqua alta, le bancarelle, i meravigliosi ponti.
Come assorta in qualche sogno ad occhi aperti mi riappare la mia splendida venezia, Quanto mi manca |
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|  Una voce femminile attira la mia attenzione sull'entrata del campo: una ragazza bionda ha fatto ingresso con uno splendido stallone grigio.
Continuo a passeggiare osservando la ragazza che si allontana leggermente da noi, forse per evitare danni visto che in campo ora ci sono due stalloni.
Tees all'entrata del grigio rizza subito la testa emettendo un nitrito acuto deguito da uno sbuffo. Sorrido dando qualche carezza al manto corvino e accorciando le redini; benché non abbia mai avuto problemi con gli altri cavalli, meglio essere comunque prudenti.
Con gli occhi della mente segno un circolo abbastanza grande per lavorare senza dare disturbo all'altro binomio. Raggiunto il punto dove gli ostacoli non ci intralciano faccio pressione con i talloni schioccando più volte la lingua per incitarlo al trotto. A mano sinistra, Tees avanza subito allungando bene le falcate e inarcando orgoglioso il collo. Mantenendo la pressione sul costato comincio a battere la sella nel diagonale esterno e contemporaneamente cerco di chiedere una piccola flessione interna. Non mi aspetto subito grandi risultati, è da un mese che siamo fermi perciò tutto è giustificabile. |
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| "Niente di importante" afferma semplicemente per poi rifarmi la stessa domanda.
Non che mi dispiacesse, ma sarei stata più propensa ad ascoltare notizie di Ballynamire piuttosto che dirle.
Sinceramente non è che vada alla grande; ho un cavallo venuto giù dall'inferno che me le fa passare di tutti i colori. Oh si, me la sono vista brutta rispondo rabbrividendo al ricordo dell'attacco dei lupi. Ho conosciuto Cassidy e un altro ragazzo che sembra non essersi fatto più vivo, poi non mi viene in mente altro di interessante da dire concludo alzando le spalle e distendendo l'asciugamano sullo sdraio.
L'allegria sperimentata dentro la piscina mi ha tolto non poche energie, quasi quasi mi farei un pisolino penso mentre mi sdraio sul lettino sospirando. |
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| Atrenta a non scivolare ! mi sento dire da Ross, sorrido facendo una smorfia, mai dire mai alle cadute, sopratutto se vi chiamate Cheyenne.
Osservo divertita con quanta allegria Ross si divora il panino ingorando perfino la vibrazione del telefono. Ridacchio divertita scuotendo la testa.
Finito il panino mi pulisco la bocca dalle briciole e incrocio a mia volta le gambe stando di fonte al ragazzo.
Parlami un pò di te dai, come va qui a Ballynamire? gli chiedo appoggiando la testa sulle mani. |
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| Oh perfetto, un punto a favore al biondino.
E allora cosa aspettiamo, ci sono dei panini alla nutella nella mia borsa che ci aspettano esclamo soddisfatta mentre mi avvio velocemente fuori dalla piscina.
Ancora gocciolante corro verso il mio sdraio e aperta la borsa, tiro fuori un asciugamano per avvolgermi e asciugarmi.
Brr penso tremante stringendomi sul telo e sedendomi sullo sdraio giallo acceso.
Quando sono in grado di far uscire il braccio senza gelarmi comincio a scartarmi il primo panino che mi capita tra le mani. Cavolo se ho fame, ma soprattutto: sono stata un geniaccio a portarmi cibo.
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| Ah si? La rua faccia diceva il contrario rispondo divertita per poi aggiungere sorridente Scusati un'altra volta e ti arriva una sberla! Mi hai fatto solo bere un pò di acqua, niente di che .
Solo ora che ho ripreso fiato comincio a sentire quanto la mia pancia sia vuota, infatti, come conferma comincia a brontolare.
Hem, percaso tu avresti fame? Chiedo. gli domando facendo una liccola smorfia e pregando che la mia pancia mon faccia più rumori alquanto imbarazzosi.
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| Respiro a pieni polmoni l'aria fresca del mattino. Gli zoccoli di Tees calpestano il ghiaino con un rilassante ritmo "ferrato". Oggi voglio cominciare bene la giornata, e perché no con un buon allenamento? Ormai per me e Tees è l'ora di ritornare in campo e rifarci un pò di muscoli, la riabilitazione è durata fin troppo.
Il campo verde acceso è vuoto, ostacoli di varia misura e colore si stagliano sopra di esso. Da quanto è che non salto? Troppo, troppo tempo.
Dopo aver oltrepassato l'entrata del campo cominciamo a passeggiare , tanto per scaldarci parzialmente i muscoli. Fa abbastanza freddino, infatti non ho pensato due volte ad infilare il mio caldo bomber.
Tees dal canto suo sembra bendisposto a lavorare, buon segno? Questo è da vedere. |
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| A quanto pare devo aver sconvolto troppo il ragazzo perché la sua espressiove sfuma tra l'incredulitá e il non sapere cosa dire.
Guarda che non mi sono mica arrabbiata eh? gli dico facendogli l'occhiolino ma sembra non avere alcun effetto sul ragazzo. Oh, e cosa posso fare per convincerlo che non sono arrabbiata con lui?
Hei guardami! Sto sorridendo come un'ebete, come potrei essere arrabbiata! gli spiego piazzandomi davanti a lui.
Oh ho! Perché non ci ho pensato prima? La mia tecnica per riaddolcire tutti i ragazzi dovrebbe ancora funzionare! penso divertita mentra trattengo un sorriso.
Così, mi sposto leggermente a destra per lasciarli un piccolo bacio sulla guancia.
Convinto?
Ah, sti ragazzi.
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| Appena riesco a smettere di tossire chiudo gli occhi per concentrarmi sulla respirazione. Credo di non aver mai amato l'ossigeno come in questo momento.
Adesso vedrai... penso mentre riapro gli occhi già pronta a vederlo nuotare soddisfatto in piscina.
scusa... , alzo velocemente lo sguardo e chi mi ritrovo? Ross seduto di fianco a me, con lo sguardo basso e l'aria afflitta. Fa quasi tenerezza. Fa tenerezza.
Oh caro! penso divertita mantenendo l'espressione severa per stare al gioco.
Non accetto le tue scuse replico cercando di rimanere severa e dandogli uno schiaffo sulla guancia (non troppo forte, ovvio), Oh com'è morbida! penso con la tentazione di dagliene un'altro solo per sentire ancora una volta la loro morbidezza.
Idiota per la seconda volta esclamo scoppiando a ridere e, prima che possa fare una qualsiasi mossa, lo prendo per un polso trasciandolo a mia volta in acqua.
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| Benchè rosso come un pomodoro,il ragazzo si decide ad uscire dalla piscina.
Oh finalmente, e ora meritato riposo! penso soddisfatta con un sorriso dipinto sulle labbra.
Sto per complimentarmi con lui quando vedo che al posto di dirigersi verso gli sdrai si dirige di nuovo verso la piscina, Oh nonon... ma non riesco a finire la frase che mi ritrovo di nuovo sott'acqua.
Questa volta però il ragazzo mi ha preso alla sprovvista,infatti mi sembra di aver bevuto l'acqua dell'intera piscina. Arrivata in superficie comincio a tossire e a sputare acqua come se non ci fosse domani.
Mi stacco velocemente dal ragazzo e raggiungo il bordo piscina per appoggiarmi con i gomiti e riprendere fiato. Respiro profondamente facendo entrare più aria possibile sui polmoni.Questa me la paghi.. penso mentre riprendo fiato.
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| nono.....No! T prego basta! pronuncia il ragazzo fra una risata e l'altra. Eh si, perché a quanto pare non riesce a bloccare le mie mani e di certo non mi lascio sfuggire questo "momento di gloria".
Eh no caro mio, così vediamo se provi a buttarmi giù ancora! commento ridacchiando e continuandogli a fare il solletico. Devo cercare di bere meno acqua possibile visto che il dimenarsi di Ross provoca non pochi schizzi.
Vado avanti ancora per parecchi minuti, la risata allegra del ragazzo risuona limpida nella stanza.
Ok, ora quella sfinita sono io! Su cavallo, portami fuori dico alternando risate e respiri profondi per prendere fiato. Mi giro verso la schiena del ragazzo per aggrapparmi sulle sue spalle e cingergli la vita con le mie gambe.
Su forza, sto aspettando commento sorridente appoggiando il mento sulla sua spalla. |
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1307 replies since 13/1/2012
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